La riduzione del servizio delle ambulanze medicalizzate è al centro delle preoccupazioni e delle contrarietà del sindaco di Chivasso Claudio Castello che ha chiesto chiarimenti alla Direzione generale di Azienda Zero e dell’ASL TO 4, dopo aver convocato a Palazzo Santa Chiara ieri pomeriggio, martedì 16 luglio, il Comitato dei Sindaci del Distretto di cui è presidente.
Alla riunione dei primi cittadini sono state sollevate anche le questioni del potenziamento del pronto soccorso, del laboratorio di Emodinamica e della Struttura Semplice Dipartimentale di Oculistica all’ospedale di Chivasso. Il direttore generale dell’Asl TO 4 Stefano Scarpetta ha posto l’accento sulla carenza di medici ma si è mostrato possibilista sull’ampliamento del servizio di Emodinamica h24.
Numerosi gli amministratori locali che hanno concordato un documento con le loro rivendicazioni. I sindaci del distretto chiederanno un incontro urgente all’assessore alla Sanità della Regione Piemonte Federico Riboldi, in cui vengano convocati anche i direttori generali e sanitari dell’Asl To 4 e di Azienda Zero, quest’ultimo in relazione alle prospettive delle ambulanze medicalizzate.
“Se non verranno garantiti i livelli di assistenza alla popolazione – ha detto il sindaco di Chivasso Claudio Castello – saremo costretti a rivedere anche i nostri sforzi economici sulla Casa di Comunità, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza in collaborazione con l’Azienda Sanitaria Locale. Se infatti non riusciamo ad arruolare medici negli ospedali, non possiamo permetterci di costruire nuove strutture come dei contenitori vuoti”.