Con soli 30 euro in più sull’abbonamento di una società si potranno seguire tutte le partite casalinghe dei nerostellati e dei rossoblu.
In città, nel passato recente, si era parlato tante volte di una collaborazione tra i club casalesi. Una sinergia profonda, che possa regalare agli appassionati di sport, formazioni sempre più organizzate e competitive. Affinchè con l’appoggio del pubblico, si possa programmare il futuro, soprattutto quello dei giovani casalesi. Perchè chi ha fatto sport lo sa: far parte di una squadra insegna ad organizzarsi e forgia persone migliori, pronte ad entrare nel mondo del lavoro con una marcia in più. Quella che viene insegnata dalla cultura sportiva, dal rispetto delle regole e degli avversari, dallo spirito di sacrificio.
Tante volte si era parlato di una collaborazione. Oggi, finalmente, ci si prova. Consapevoli che non
sarà un cammino facile e che i primi passi sono sempre i più complicati. L’importante è rialzarsi,
con la forza di un progetto valido.
ASD Città di Casale e Monferrato Basket hanno deciso di agevolare le rispettive tifoserie “unendo”
gli abbonamenti. Con soli 30 euro in più si potranno seguire tutte le partite casalinghe dei
nerostellati e dei rossoblu.
“Crediamo che oggi più che mai, ci sia bisogno di unire le forze – dichiara di General Manager del Casale, Daniele Bonelli – oltre alle competenze ed alle conoscenze. Calcio e basket sono da sempre ben radicate nei tifosi casalesi. Le società hanno conosciuto periodi storici storici per le rispettive discipline e sono un punto di riferimento per i giovani. Siamo sicuri che questa collaborazione sarà positiva per tutti, in particolare per gli sportivi di Casale, che potranno godere di un grande spettacolo”.
Queste le parole di Savino Vurchio, AD Monferrato Basket: “Siamo contenti di aver stretto questa collaborazione con l’ASD Città di Casale. Per chi ama lo sport, la domenica è un giorno speciale. Avere la possibilità di seguire entrambe le realtà sportive ad un prezzo di abbonamento calmierato, è un bel modo per sostenere entrambi i progetti di un Territorio che ha bisogno di essere valorizzato e vissuto a pieno. Insieme a Daniele Bonelli è stato spontaneo pensare a questa soluzione. Durante la stagione ci saranno sicuramente momenti dove vivremo la realtà dell’altro e viceversa”.