“Nell’attesa di poter abbracciare prossimamente Vostra Eccellenza e il Suo Seguito presso il nostro Patriarcato Ecumenico al Fanar, a Costantinopoli… imploriamo su tutti la Benedizione Apostolica e Patriarcale”.
Con queste parole terminava il messaggio di Sua Santità Bartolomeo I Arcivescovo di Costantinopoli e Patriarca Ecumenico, inviato al nostro vescovo mons. Gianni Sacchi in occasione del 550° anniversario di fondazione della Diocesi di Casale, lo scorso 18 aprile.
L’invito del Patriarca Ecumenico che, onora la nostra Chiesa locale, accolto con grande gioia dal nostro Vescovo si concretizzerà con la visita al Patriarcato Ecumenico al Fanar a Instanbul– Costantinopoli, in occasione dell’udienza concessa da Sua Santità Bartolomeo I al Vescovo Gianni e ai suoi accompagnatori lunedì 28 ottobre.
Mons. Gianni Sacchi sarà accompagnato da: mons. Désiré Azogou, vicario generale, da mons. Francesco Mancinelli, delegato vescovile per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso, dal canonico Andrea Tancini, cerimoniere vescovile.
Alla delegazione della nostra Diocesi si unirà per l’udienza Patriarcale sua Eminenza Polykarpos Arcivescovo – Metropolita della Sacra Arcidiocesi Ortodossa d’Italia appartenente al Patriarcato Ecumenico (al quale il Vescovo il 18 aprile aveva affidato in dono per il Patriarca un prezioso reliquiario con frammenti ossei di Sant’Evasio).
La presenza della nostra Chiesa locale, rappresentata dal Vescovo e da alcuni presbiteri, a Costantinopoli sede della: “Santa e Grande Chiesa di Cristo, il Patriarcato Ecumenico, che presiede nell’amore la comunione delle Chiese Ortodosse locali” (dal messaggio del Patriarca Ecumenico), è frutto del cammino ecumenico iniziato da parte della Chiesa Cattolica oltre sessant’anni fa con il Concilio Ecumenico vaticano II. Icona dell’inizio delle relazioni fraterne tra la Chiesa latina e l’oriente ortodosso è l’indimenticabile abbraccio tra il papa San Paolo VI e il Patriarca Ecumenico Athenagoras I, di santa memoria, avvenuto a Gerusalemme nel Gennaio 1964 dopo secoli di estraneità e, in alcune occasioni, di aspre controversie.
Sottolinea, inoltre, il Patriarca Bartolomeo nel suo messaggio, dopo essersi riferito alle strette relazioni intrattenute nel passato tra il Marchesato di Monferrato e la corte di Costantinopoli: “Oggi, in tempi molto diversi, abbiamo la gioia di ricordare questi avvenimenti e ricavarne un’importante lezione spirituale di incontro tra le nostre Chiese, che offre l’opportunità di nuove e proficue relazioni tra la vostra Chiesa locale e il nostro Patriarcato Ecumenico”.
Affidiamo alla materna intercessione della Madre di Dio, patrona di Costantinopoli e venerata nel nostro Santuario di Crea, la buona riuscita di questo incontro che avviene per la prima volta nella storia tra la Chiesa Casalese e la Chiesa Madre dell’Oriente Bizantino.
Mons. Vescovo con la piccola delegazione sono partiti per Istanbul domenica 27 ottobre dall’aeroporto “Sandro Pertini” di Torino- Caselle e sempre a Torino faranno ritorno mercoledì 30 ottobre.
Don Francesco Mancinelli
Nella foto di copertina la consegna del reliquiario all’arcivescovo Polycarpos per il Patriarca Bartolomeo
Fonte: Diocesi Casale Monferrato
