Attualità, Emergenza Coronavirus

#CoronaVirus – il calendario per il ritiro della pensione di aprile negli Uffici Postali

Poste italiane adotterà misure di programmazione dell’accesso agli sportelli dei soggetti titolari del diritto alla riscossione delle prestazioni suddette idonee a favorire il rispetto delle misure di contenimento della diffusione del virus COVID-19, consentendo l’accesso anche nell’arco dei giorni lavorativi precedenti al mese di competenza delle prestazioni medesime.
In particolare, il calendario relativo alle pensioni del mese di aprile è il seguente:

Per gli Uffici Postali aperti tutti i giorni:

COGNOMI:
dalla A alla B giovedì 26 marzo
dalla C alla D venerdì 27 marzo
dalla E alla K la mattina di sabato 28 marzo
dalla L alla O lunedì 30 marzo
dalla P alla R martedì 31 marzo
dalla S alla Z mercoledì 1 aprile

Nel caso di Uffici Postali non aperti su 6 giorni si verifica quanto segue:
Su 5 giorni:
COGNOMI:
dalla A alla C giorno 1
dalla D alla G giorno 2
dalla H alla M giorno 3
dalla N alla R giorno 4
dalla S alla Z giorno 5

Su 4 giorni:
COGNOMI:
dalla A alla C giorno 1
dalla D alla K giorno 2
dalla L alla P giorno 3
dalla Q alla Z giorno 4

Su 3 giorni:
COGNOMI:
dalla A alla D giorno 1
dalla E alla O giorno 2
dalla P alla Z giorno 3

Su 2 giorni:
COGNOMI:
dalla A alla K giorno 1
dalla L alla Z giorno 2

Per tutti gli Uffici Postali aperti in unica giornata su tutta la settimana, il pagamento sarà effettuato a tutte le lettere nella stessa giornata.

La lista degli Uffici Postali abilitati al pagamento delle pensioni e le relative informazioni sulle giornate di apertura saranno disponibili anche sul sito aziendale www.poste.it e al numero verde 800003322.
Coloro che non possono evitare di ritirare la pensione in contanti dovranno pertanto presentarsi agli sportelli rispettando la turnazione alfabetica prevista precisando che sarà possibili ritirare la pensione anche in un Ufficio postale diverso rispetto a quello diradicamento.
Con ulteriori comunicazioni sarà nostra cura fornire la calendarizzazione per i mesi successivi.
Si fa, inoltre, presente che le pensioni verranno accreditate sin dal primo giorno per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution.
I titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution potranno prelevare i contanti da oltre 7.000 ATM Postamat, senza bisogno di recarsi allo sportello.
Nell’attuale emergenza sanitaria, le suddette modalità di erogazione hanno carattere precauzionale e sono state introdotte con l’obiettivo prioritario di garantire la tutela della salute dei lavoratori e dei clienti di Poste Italiane.
Siamo a ribadirLe pertanto che ciascun cliente è invitato ad entrare negli uffici postali esclusivamente per il compimento di operazioni essenziali e indifferibili.


Alcune Informazioni dal sito INPS
Il pagamento
l pagamento della mensilità di aprile sarà effettuato mercoledì 1° aprile per le pensioni in pagamento presso gli istituti bancari.

Anticipo del pagamento
L’ordinanza 19 marzo 2020, n. 652 ha previsto di anticipare il pagamento delle rate di pensione di aprile, maggio e giugno 2020. La misura riguarda tutti i cittadini cui la pensione viene pagata, con qualunque modalità, presso Poste Italiane.
Per l’anticipo del pagamento della rata di aprile, Poste Italiane SpA ha scaglionato le presenze dei pensionati ai propri sportelli secondo questo calendario, suddiviso in base alle lettere iniziali dei cognomi:

  • AB: giovedì 26 marzo
  • CD: venerdì 27 marzo
  • E-K: sabato 28 marzo
  • LO: lunedì 30 marzo
  • PR: martedì 31 marzo
  • SZ: mercoledì 1° aprile

Nel caso in cui riscuota una persona, regolarmente autorizzata, diversa dal titolare, per individuare il giorno di pagamento bisogna sempre fare riferimento al cognome del titolare. Ad esempio, nel caso di prestazione intestata a un minore con cognome Bianchi, la riscossione da parte del genitore con cognome Rossi deve essere effettuata comunque il 26 marzo, giorno in cui viene pagata la pensione di aprile a chi ha un cognome che inizia con la lettera B.
Si rammenta che il pagamento in contanti o su libretto di risparmio postale resterà a disposizione per la riscossione per 60 giorni a partire dal 1° aprile, quindi fino al 30 maggio prossimo e così via per i mesi successivi.
Resta fermo che, trattandosi esclusivamente di una anticipazione del pagamento, il diritto al rateo di pensione si matura comunque il primo giorno del mese. Di conseguenza, nel caso in cui dopo l’incasso la somma dovesse risultare non dovuta, l’INPS richiederà la restituzione.

Fonte: Poste Italiane e INPS

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