Dal 1996, “Libera”, una fitta rete di associazioni presente su tutto il territorio nazionale impegnata nel contrasto alla criminalità organizzata e nel sostegno della giustizia sociale e della legalità, promuove la “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”: quest’anno l’iniziativa è giunta alla XXVI edizione e dal 2017 la Repubblica italiana riconosce il 21 marzo come momento di riflessione per tutta la popolazione e di ricordo delle vittime innocenti.
Come già lo scorso anno, a causa della pandemia non è stato possibile svolgere un unico evento, ma questo non ha impedito alle associazioni, alle istituzioni, agli studenti e alla cittadinanza di mantenere vivo la memoria di coloro che hanno perso la vita per mano delle mafie: in tutta Italia, con lo slogan “A ricordare e a rivedere le stelle” si sono riuniti, nel rispetto delle misure anticovid, quanti hanno voluto ugualmente celebrare questa giornata così significativa sul piano morale e civile.
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Così anche a Casale, il 20 marzo 2021 si è svolta la manifestazione in ricordo delle vittime innocenti delle mafie: l’iniziativa, promossa dal presidio territoriale di Libera, ha visto l’attiva partecipazione di associazioni importanti come AFeVA, Energica, Legambiente, ANPI e Mongolfiera, nonché delle delegazioni degli Istituti scolastici cittadini.
I partecipanti, riuniti presso il parco Eternot, hanno avuto modo di leggere ad alta voce il nome di più di mille persone che si sono ritrovate nel posto sbagliato al momento sbagliato o che semplicemente si sono opposte alla mafia pagando a carissimo prezzo il loro gesto di dissenso verso la criminalità organizzata. «È stato emozionante e allo stesso tempo commovente sentire tutti quei nomi e pensare che dietro ad essi erano presenti storie di vita, affetti e sogni, distrutti e spazzati via da criminali senza scrupoli – racconta Ylenia De Gaspari della 4aAFM che, insieme a Christian Mojallia della 5aA AFM e accompagnati dalla prof.ssa Paola Perotto, ha rappresentato l’Istituto Superiore “Leardi” all’evento. – Proprio per questo nessuno va dimenticato: noi giovani dobbiamo essere pienamente consapevoli di quanto è accaduto e purtroppo accade ancora nel nostro Paese e, per fare la differenza, dobbiamo combattere il velo di indifferenza che oscura questi fatti così drammatici.»
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Lo slogan scelto dagli organizzatori per questa edizione, “A ricordare e riveder le stelle”, così carico di significati, riesce a sintetizzare le emozioni che i partecipanti hanno provato, ascoltando o leggendo in prima persona i nomi delle vittime di mafia. «“Ricordare”, secondo l’etimo latino, significa “riportare nel cuore”, la sede della memoria e dell’anima – precisa la prof.ssa Paola Perotto, – questa parola significa dunque conservare nel cuore, far rivivere dentro di noi coloro che non ci sono più, fare nostri i loro valori e trasmetterli alla cittadinanza e ai ragazzi, che si impegneranno a mantenerli alti anche negli anni a venire. Il “rivedere le stelle”, invece, riporta all’ultimo verso dell’Inferno dantesco, nei settecento anni dalla morte del poeta: fuor di metafora, è l’abbandono delle tenebre della corruzione e della criminalità e gli innocenti, scomparsi prematuramente, sono le stelle che illuminano il nostro cammino verso la legalità e la giustizia».
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«Fra i tantissimi presenti nella lista, noti o a me sconosciuti – conclude Ylenia De Gaspari – ho avuto l’onore di leggere personalmente i nomi di due simboli della lotta alla mafia: Paolo Borsellino, assassinato il 19 luglio 1992 a Palermo, e Giovanni Falcone, assassinato il 23 maggio 1992 nella strage di Capaci. Magistrati italiani nonché fra amici, vittime di Cosa nostra, considerate due fra le personalità più importanti e prestigiose nella lotta alla mafia in Italia e a livello internazionale. Mi sono sentita fiera di avere avuto questa opportunità, perché la mia voce era quella di tutti i giovani che non hanno avuto modo di conoscerli mentre erano in vita, ma che possono conservarne vivi la memoria, l’impegno e i valori».
Ylenia De Gaspari
4aA Amministrazione, Finanza e Marketing