Casale Monferrato, Cultura

Quarta di copertina: venerdì 26 novembre Maura Maffei presenta il libro “Quel che abisso tace”

In Biblioteca Civica alle ore 18,00 torna l’appuntamento dedicato alle presentazioni librarie

Quarta di copertina, la rassegna di presentazione librarie nata da Un Cappuccino tra le righe e organizzata dall’Assessorato alla Cultura, torna in settimana con un nuovo appuntamento in Biblioteca Civica.

Alle ore 18,00 di venerdì 26 novembre a Palazzo Langosco, in via Corte d’Appello 12, Maura Maffei presenterà il suo Quel che abisso tace pubblicato da Parallelo45 Edizioni. Savonese di nascita e piemontese d’adozione, Maffei è erborista, soprano lirico, impegnata nel volontariato e, soprattutto, profonda conoscitrice della storia e della cultura irlandesi.

In questo nuovo libro Maura Maffei narra al lettore, con rigore e con passione, un evento tragico e dimenticato della Seconda Guerra Mondiale. E lo fa non solo come autrice, ma soprattutto come parente stretta di una delle 446 vittime civili italiane dell’affondamento dell’Arandora Star.

Perché le sorti del transatlantico salpato il 2 luglio 1940 da Liverpool, è parte integrante della storia che si sviluppa tra le pagine di Quel che abisso tace, che si snoda a partire dal campo di internamento di Whart Mills, dove sono detenuti centinaia di italiani civili, come Guido, arrestato nell’imminenza della nascita del figlio, di Innocente, cui hanno sottratto il violino da concertista, di padre Gaetano, che trascorre le notti recitando il rosario, di Enrico, famoso tenore dell’epoca, di Cesare, il cinico direttore del Piccadilly Hotel di Londra, e di tanti altri.

La presentazione libraria, condotta da Luigi Mantovani, direttore della Biblioteca Civica, sarà accompagnata da interventi musicali dell’Opera dei Ragazzi diretta da Erika Patrucco.

I coristi saranno Catalina Baera, Kiara Bilali, Martina Borruso, Carlo Castagnoli, Jvonne Chiariello, Elena Giachero, Klaudia Shima, Giulia Varzi; mentre la violoncellista Elisa Raccozzi.

Si ricorda che per accedere alle sale di Quarta di copertina è necessario esibire la Certificazione Verde Covid 19 (Green pass).

Sinossi di “Quel che abisso tace” 

È la fine di giugno del 1940. Nel campo di internamento di Whart Mills sono detenuti centinaia di italiani civili. Sono uomini che da anni vivono in Gran Bretagna e che la dichiarazione di guerra dell’Italia fascista ha reso nemici.
Qui s’intrecciano le vicende di Guido, arrestato nell’imminenza della nascita del figlio, di Innocente, cui hanno sottratto il violino da concertista, di padre Gaetano, che trascorre le notti recitando il rosario, di Enrico, famoso tenore dell’epoca, di Cesare, il cinico direttore del Piccadilly Hotel di Londra, e di tanti altri. E poi c’è Oscar, che le guardie trattano con durezza perché è mezzo irlandese.
In una domenica afosa, vengono tutti caricati su un transatlantico in procinto di salpare da Liverpool per chissà dove. Si tratta dell’Arandora Star, che all’alba del 2 luglio 1940 incontrerà il proprio destino.
Quando il sipario della Storia sembra essere calato per sempre, cambia lo scenario e l’azione si sposta in Irlanda. Una famiglia del Mayo accoglie un giovane che ha perso la memoria. E saranno l’amicizia e la generosità degli irlandesi, insieme con l’amore profondo di una ragazza dai riccioli rossi a pronunciare l’ultima parola su un evento tragico e dimenticato della Seconda Guerra Mondiale, che Maura Maffei narra al lettore con rigore e con passione, non solo come autrice ma soprattutto come parente stretta di una delle 446 vittime civili italiane dell’affondamento dell’Arandora Star.

Maura Maffei, savonese di nascita e piemontese d’adozione, è erborista, soprano lirico, impegnata nel volontariato e, soprattutto, profonda conoscitrice della storia e della cultura irlandesi. Tra il 2001 e il 2007 (anno di chiusura della testata) ha firmato oltre 200 articoli monografici per il mensile Keltika, a distribuzione nazionale nelle edicole. È autrice di numerosi libri: “Il traditore” (Marna, 1993), “Le lenticchie di Esaù” (Marna, 2003), “La lunga strada per Genova” (Marna, 2007), “Feuilleton” (Edizioni della Goccia, 2015), “Anna che custodì il giovane mago” (Edizioni della Goccia, 2017) e “Le grandi acque” (Edizioni della Goccia, 2018). Nel 1999 ha pubblicato per i tipi della prestigiosa casa editrice Coiscéim di Dublino un romanzo in gaelico d’Irlanda, intitolato “An Fealltóir”.
Ha inoltre pubblicato in ebook il romanzo “Astralabius” (vincitore del torneo letterario “IoScrittore” 2012).
Per Parallelo45 Edizioni ha pubblicato il romanzo settecentesco “Dietro la tenda” (2019), precedentemente uscito in trilogia tra il 2016 e il 2017. Quest’opera è stata scritta a quattro mani con l’autore e linguista dublinese Rónán Ú. Ó Lorcáin.
Tra i numerosi riconoscimenti, si ricordano ben 2 primi premi, ossia il primo premio assoluto al 56° Concorso Letterario Internazionale “San Domenichino – Città di Massa” con il romanzo “La Sinfonia del Vento” (Parallelo45 Edizioni 2017) e il primo premio sezione romanzo storico per il Premio Letterario “Bormio Contea” 2019 (narrativa inedita) proprio con “Quel che abisso tace” (Parallelo45 Edizioni, novembre 2019).
Il suo romanzo più recente è “Primavera d’Irlanda” (Parallelo45 Edizioni, marzo 2021), ambientato al tempo dell’evangelizzazione di san Patrizio.

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