Ultimo weekend di apertura per il Museo del Duomo e per l’esposizione temporanea “L’arte dei mestieri: devozioni e confraternite nella Cattedrale di S. Evasio”. In tale occasione sarà possibile accedere alla visita venerdì 6 gennaio dalle 15.00 alle 17.30, sabato 7 gennaio dalle 15.00 alle 18.00 e domenica 8 gennaio dalle 15.00 alle 18.00.
Oltre alla collezione permanente ospitante gli antichi mosaici pavimentali del XII secolo, il Tesoro del Duomo e la Cappella di Sant’Evasio, il pubblico potrà quindi visitare con ingresso gratuito la mostra curata dalle collaboratrici degli istituti culturali del MAB diocesano (Museo, Archivio e Biblioteca) che sarà visibile fino a domenica 8 gennaio. L’esposizione offre l’occasione per ammirare opere, libri antichi e documenti solitamente non esposti al pubblico come la pergamena del 1316 che rappresenta la più antica visita pastorale giunta sino a noi con la descrizione del duomo o le raffinate sculture della bottega dei Cassina esposte nella suggestiva Sala Capitolare che, al termine della mostra, torneranno nella loro collocazione originaria all’interno della chiesa di San Filippo. Al termine del percorso che porterà ad approfondire la conoscenza delle differenti confraternite che nel corso dei secoli ebbero sede in Duomo, sarà possibile vedere da vicino il dipinto seicentesco “La pesca miracolosa” restituito nel mese di giugno di quest’anno dal Comando dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di Ancona. Il dipinto era stato rubato dalla casa parrocchiale di San Domenico di Casale nel 1979 e rimarrà esposto fino al termine della mostra.
Per domenica 8 gennaio, inoltre, in occasione di “Casale Città Aperta” sarà possibile accedere al percorso archeologico nei sottotetti della Cattedrale con visite guidate con partenza alle ore 15.00, 16.00 e 17.00.
A partire dal fine settimana successivo il Museo rimarrà chiuso per l’abituale pausa invernale riaprendo nel mese di marzo. Sarà comunque garantito l’accesso a gruppi e scolaresche previa prenotazione all’associazione di volontari per l’arte diocesani Antipodes al 392.9388505 oppure scrivendo tramite mail ad antipodescasale@gmail.com.