Giovedì 25 maggio nel Salone di rappresentanza dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria in collaborazione con l’Università del Piemonte Orientale
La Medicina Traslazionale sarà al centro del convegno in programma per giovedì 25 maggio nel Salone di Rappresentanza di via Venezia 16 dell’AO AL, che vedrà approfondimenti, aggiornamenti e future prospettive nell’ambito della Ricerca delle Unit Disease.
Interdisciplinarietà e integrazione tra Azienda Ospedaliera di Alessandria e Università del Piemonte Orientale per offrire soluzioni in grado di migliorare prognosi, prevenzione, screening e terapie del paziente, e più in generale le politiche della salute. È questa la ricerca traslazionale, coordinata dal DAIRI – Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione dell’AO AL, diretto da Antonio Maconi, che vede lavorare quotidianamente con un approccio multidisciplinare i professionisti delle Unit Disease.
L’obiettivo è quello di trasferire i risultati ottenuti dalla ricerca di base alla clinica e alla comunità con lo scopo finale di implementare metodi di prevenzione, diagnosi e terapia per le patologie riconducibili alle linee di ricerca aziendali.
I lavori del convegno, dal titolo “Updates Medicina Traslazionale”, si avvieranno alle ore 14,00 con i saluti istituzionali di Gianluca Gaidano, presidente della Scuola di Medicina di UPO e Leonardo Marchese, direttore del DiSIT – UPO, per proseguire con la lettura magistrale di Roberto Santi e Antonia Follenzi della Unit Malattie Emorragiche e Trombotiche sul “Ruolo della disfunzione endoteliale nelle patologie della coagulazione”.
Si passerà poi con la relazione di Marinella Bertolotti, direttore del Centro Studi Patologie Ambientali, sullo “Studio HERA: un progetto pilota del DAIRI per l’identificazione di patologie con possibile componente ambientale”, che si inserisce nel percorso avviato per il riconoscimento a IRCCS per le patologie ambientali, malattie oncologiche e patologie d’organo.
I successivi interventi, moderati da Luigi Mario Castello, professore e responsabile della SSD Medicina Traslazionale – DAIRI, da Guglielmo Pacileo, direttore del Centro Studi Interaziendale di Management Sanitario (CeSIM) – DAIRI e da Annalisa Roveta, referente della SSD Laboratori di Ricerca – DAIRI, saranno quelli di Marco Invernizzi, della Unit Medicina Riabilitativa, su “L’Ecosistema dell’Innovazione Nord Ovest Sostenibile e Digitale (NODES): Ricerca e Trasferimento tecnologico in ambito sanitario”, Roberta Bellini, direttore dell’Area Sviluppo Strategico e Innovazione Organizzativa, su “Data Driven Healthcare: quando i numeri fanno bene alla salute” e Marco Polverelli, referente della Unit Medicina Riabilitativa, su “Le nuove frontiere della riabilitazione”.
Le relazioni proseguiranno con quelle di Luigi Cerbone e Simona Martinotti, della Unit Mesotelioma, Laboratorio Integrato Ricerca Preclinica DAIRI – DISIT, che si soffermeranno su “Bold-100 prospettive cliniche”, Monia Marchetti, della Unit Fase I, “Nuovi metodi per identificare la malattia minima residua nel linfoma follicolare e mantellare”, Enrico Felici referente della Unit Patologie Perinatali e Pediatriche e Sara Curto, su “Gastrite da Helicobacter pylori in bambini con malattia infiammatoria intestinale: uno studio prospettico”, Aldo Bellora, referente della Unit Geriatria e Gerontologia, su “Il modello ACE Unit” e Alessandro Croce, del Laboratorio Integrato Ricerca Amianti DAIRI – DiSIT, su “Amianto: un approccio di analisi multidisciplinare”.
Le conclusioni saranno affidate ad Antonio Maconi, Direttore DAIRI, e Luciano Bernini, Direttore Sanitario dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria.