Acqui Terme, Attualità

Acqui Terme – Incontro in Comune per l’organizzazione di eventi musicali

Nell’incontro di giovedì 23 giugno alla presenza del Sindaco Danilo Rapetti, dell’Assessore all’Ambiente Mario Pasqualino è stato analizzato, insieme ad un primissimo pool di Titolari di pubblici esercizi, che propongono attività di intrattenimento musicale in centro storico, le criticità legate all’organizzazione degli eventi musicali di intrattenimento legati alla deroga della Legge Regionale, da parte del Comune Di Acqui Terme.

Come sottolineato, in riunione, nella delibera n. 205 del 01/06/2023 “l’Amministrazione Comunale ha provveduto alla creazione di un nuovo DISCIPLINARE PER LA TUTELA DALL’INQUINAMENTO ACUSTICO DERIVANTE DALLE ATTIVITA’ RUMOROSE con la possibilità, appunto, di richiedere il rilascio della deroga a quanto previsto dalla Regionale del Piemonte. Tale Disciplinare va a regolamentare ogni tipo di immissione sonora, tra cui anche gli eventi musicali, definendo una classificazione in base al tipo di evento musicale, alla struttura ospitante ed alla zonizzazione della città.

L’Amministrazione Comunale è aperta al confronto e come era già stato fatto nei mesi di predisposizione dei criteri del nuovo disciplinare, così dopo la prima pubblicazione è stato richiesto un incontro con i Titolari delle attività.

Gli Imprenditori presenti, prendendo le distanze da comportamenti non consoni al rispetto delle regole, hanno richiesto, altresì, la possibilità di estendere l’orario di mezzora nel fine settimana in cui è consentito l’intrattenimento musicale all’aperto, garantendo la volontà del rispetto categorico degli orari e dei limiti acustici. I titolari hanno sottolineato quanto sia importante da parte di TUTTI i colleghi il rispetto delle norme, poiché ogni abuso della deroga concessa dal Comune penalizza l’intera categoria. Nell’incontro sono emerse ulteriori riflessioni, su cui L’Amministrazione ha posto ulteriori chiarimenti normativi, inserendoli nel disciplinare.
Il confronto è principio fondamentale dell’Amministrazione, rispetto di regole chiare con uno sguardo attento alle esigenze di chi deve contribuire al rilancio della città rappresentano un punto di partenza per una collaborazione costruttiva.

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