Casale Monferrato, Scuola

Al Liceo Scientifico Balbo il Progetto Urban Game – Laboratorio di formazione sulla storia “gamificata”

Ci si chiede spesso come rendere interessante e partecipata una normale lezione scolastica, fatta di nozioni, formule, date, numeri, avvenimenti da ricordare. Spesso la risposta, quella più semplice, sta nell’utilizzo di linguaggi e strumenti vicini agli studenti, e allora perché non imparare giocando? Perché relegare il gioco all’età infantile, dimenticando che invece può essere fortemente formativo anche per gli ordini superiori di scuola? Al Liceo Scientifico dell’istituto Balbo di Casale Monferrato, anche quest’anno, dopo il successo della scorsa edizione, le classi terze avranno modo di sperimentare una nuova didattica della storia, grazie alla sapiente guida degli esperti di Pop History Giorgio Uberti e Igor Pizzirusso, che martedì 21 novembre hanno animato un laboratorio di formazione sulla Storia gamificata. I ragazzi delle due classi hanno così applicato il gioco a un periodo storico trattato in classe, il Medioevo, e hanno provato a ideare, a piccoli gruppi, un game inedito e particolare, da sviluppare poi nei successivi incontri con gli esperti e con i loro docenti di storia, prof. Matteo Corda e Carlo Rosso. Il laboratorio di martedì è stato soltanto il primo step di un lungo lavoro di ricerca e sperimentazione che porterà i ragazzi a partecipare, in primavera, all’Urban Game Milano 45 (ambientato nel periodo della Resistenza) e a visitare l’archivio dell’istituto Parri di Milano. Il tutto culminerà poi con la realizzazione di una nuova festa della storia (dopo quella bellissima dell’anno scorso, datata 16 giugno 2023), in cui i ragazzi saranno ancora una volta protagonisti assoluti e presenteranno dei giochi inediti creati interamente da loro su tematiche inerenti al loro percorso di studi o attinte dalla storia locale, come l’assedio di Casale del 1628 citato da Manzoni nei suoi Promessi Sposi, pensato per la prima edizione dall’attuale 4a. Tra le idee dello scorso anno, anche una Escape room sulla peste del Trecento (realizzata dalla 4c) e un gioco da tavolo sul mondo dei mercanti nel Quattrocento, che porta la firma della 4b. Insomma,un modo nuovo di imparare, pensato a portata dei ragazzi,per i ragazzi e dai ragazzi. Avanti tutta! 

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