COPPA ITALIA: 32^ DI ANDATA
RISULTATO TROPPO SEVERO CON I NEROSTELLATI
ASD Città di Casale-LB Trino-0-2 (6’ e 90’+5’ Brugnera)
ASD Città di Casale: Hoxha, Luzzi, Miglietta (Cap.), Birolo (Beatrivce dal 21’s.t.), Zoboli (Cicogna dal 1’s.t.), Canino, Zaffiro (Giarola dal 1’s.t.), Amin (Rodriguez dal 21’s.t.), Canuto (Abrazhda dal 29’s.t.), Margaglio, Maioglio A. A disp: Ravetto, Albino, Bincoletto, D’Alto. All: Perotti.
LB Trino: Follini, Alì, Davin (Giolo dal 25’p.t.), Ndiaye, Baggio, Miceli, Vergnasco (Passannante dal 10’s.t.), Meo Defilippi, Mercandino (Daniciuc dal 43’s.t.), Brugnera (Cap.), Ciraulo (Petrocelli dal 1’s.t.). A disp: Milan, Milano, Malpassuto, Buscaglia, Pancallo. All: Yon.
Arbitro: Santoro Federico di Nichelino.
Assistenti: Nespolo Andrea e Barsotti Alberto di Alessandria.
Primo tempo: ASD Città di Casale-LB Trino-0-1
Corner: ASD Città di Casale-LB Trino-4-3
Ammonizioni: ASD Città di Casale-LB Trino-3-2 (Zaffiro 4’p.t., Canino 15’p.t., Davin 23’p.t., Brugnera 26’p.t., Rodriguez 38’s.t.)
Espulsioni: ASD Città di Casale-LB Trino-0-0
La stagione agonistica 2024-25 dell’ASD Città di Casale è iniziata al “Palli”, in una cornice di pubblico straordinaria. Sono 350 circa i tifosi accorsi per assistere al match, un centinaio in più rispetto a 12 mesi fa. Buona presenza di tifosi ospiti, come sempre corretti e pronti a sostenere a gran voce i propri beniamini. La riapertura del “settore” nerostellato offre un colpo d’occhio d’altri tempi e non può che far piacere.
Città di Casale e LB Trino si sono affrontate nell’andata dei trentaduesimi di finale di Coppa Italia e lo hanno fatto senza eccessivi tatticismi, gestendo la condizione fisica in un pomeriggio dalle alte temperature. Padroni di casa in campo con Hoxha tra i pali; difesa a quattro con Luzzi, Canino, Zoboli e Miglietta; Birolo, Zaffiro, Margaglio in mediana; Amin alle spalle delle punte Alessio Maioglio e Canuto. Gli ospiti hanno schierato: Follini, Alì, Davin, Ndiaye, Baggio, Miceli, Vergnasco, Meo Defilippi, Mercandino, Brugnera e Ciraulo. Il primo giro al pallone lo da Amin.
Il direttore di gara pensa di dover tenere a freno chissà quale tasso di agonismo e nel giro di 26 minuti ammonisce 4 giocatori (due per parte). Zaffiro, Canino, Davin e Brugnera finiscono sul taccuino del signor Santoro. Al minuto 6 il Trino sblocca il risultato. L’azione è una sorta di film già visto. Punizione dalla destra e colpo di testa di Ndiaye che si trasforma in un assist sul secondo palo per Brugnera. Il centrale difensivo ex Ceversama aveva già punito Hoxha e compagni a Verrone nel campionato scorso e nello stesso modo. L’attaccante brasiliano ci mette il piede e porta in vantaggio i biancoblu. I nerostellati reagiscono immediatamente. Tre occasioni in tre minuti, dal 10’ al 12’. Filtrante di Miglietta per Canuto e conclusione rimpallata da un difensore. Punizione di Birolo dalla tre quarti, con Margaglio che mastica il destro spedendo il pallone ad un metro dal palo. Rasoiata di Canuto dalla sinistra che taglia fuori tutta la retroguardia ospite; Amin e Maioglio arrivano con un attimo di ritardo all’appuntamento con il gol. Amin al 19’ scarica un bel destro dal limite dell’area. Follini, battuto, ringrazia la sorte con la sfera che sibila accanto al palo. Il forcing del Casale continua con Birolo che pesca Zoboli in area al 24’. Colpo di testa alto sulla traversa. Dopo un minuto si infortuna Davin e viene sostituito da Giolo. Il Trino si rivede dalla parti di Hoxha al 38’ con Brugnera che viene chiuso con bravura da Zoboli. Ultimo brivido al 40’ quando Zaffiro conclude alto di prima intenzione su angolo dalla destra.
La seconda frazione si apre con tre sostituzioni. Petrocelli per Ciraulo, Giarola per Zaffiro e Cicogna per Zoboli. Mister Perotti ha visto che sulla fascia sinistra c’è spazio per spingere e l’ex Pro Vercelli entra benissimo in partita. Al minuto 8 il Città di Casale è anche sfortunato. Miglietta serve Canuto che fugge in contropiede. Colpo di testa a smarcare Maioglio davanti a Follini e destro che si stampa sul palo. La ribattuta premia ancora l’ex bomber dell’Asti ma questa volta la sua conclusione è rimpallata da un difensore che si sostituisce letteralmente al proprio portiere. Mister Yon inserisce Passannante proprio per frenare la spinta di Cicogna, ma il classe 2001 è una furia e obbliga l’ex talento del Novara alla fase difensiva.
Al minuto 11 crosso pennellato da Cicogna per la testa di Giarola: fuori di poco. Il Trino agisce di rimessa approfittando di un Casale che fatalmente si allunga e concede spazi. Petrocelli a fil di palo al 13’ e Meo Defilippi dal limite al 20’ con parata in bello stile di Hoxha. Beatrice e Rodriguez per Birolo e Amin. E’ il 21’ e Perotti passa al 4-3-3. Il lancio di Beatrice per Rodriguez al 25’ è perfetto, ma la conclusione è rimpallata in angolo. Al 29’ entra Abrazhda per uno sfinito e positivo Canuto. L’ex attaccante del Genoa ha un impatto sontuoso sul match e la difesa trinese corre molti rischi per arginarlo. Azione personale al 31’ con assist per Margaglio. La conclusione è destinata al gol, ma il pallone viene deviato in angolo da un difensore che nemmeno se ne accorge. Angolo di Beatrice e testa di Miglietta che non inquadra la porta da buona posizione (40’).
Il Città di Casale meriterebbe ampiamente il pareggio, ma il calcio a volte è crudele. Brugnera obbliga Hoxha ad una deviazione complicata in calcio d’angolo al 41’. Dopo il cambio tra Daniciuc e Mercandino (43’), accade di tutto. L’ex Miceli esplode il destro dal limite e la palla è respinta dalla difesa con un braccio. Punizione dal limite e pennellata d’autore di Brugnera che insacca tra palo e portiere: 0-2. E’ il 95’ e l’arbitro decreta la fine delle ostilità. Il Trino vince sfruttando le occasioni, ma il risultato punisce troppo severamente un Casale che a tratti è stato arrembante.
Il ritorno è previsto per giovedì 12 settembre al “Roberto Picco” di Trino (ore 20.30).
Gara di ritorno (12-09-2024) ore 20.30: LB Trino-ASD Città di Casale
