Casale Monferrato, Scuola

Gli studenti presentano alle classi dell’Istituto Balbo i candidati del Premio “Luisa Minazzi”

Dina Sabir, Giulia Zavattaro, Angelica Tedde, Alice Piva (classe 4C Scienze Umane); Verena Delle Fave, Lucrezia Dolcino, Greta Solfrini, Virginia Gonella (classe 3A Scienze Umane); Eliana Ndreka, Pietro Mangani, Giulia Piasentin, Filippo Chilo’, Viola Efisio, Cesare Binotto (classe 3B Scientifico)
Questi sono gli alunni che si sono offerti volontari per presentare alle altre classi dell’Istituto Balbo i candidati dell’attuale edizione del Premio “Ambientalista dell’anno Luisa Minazzi”, e di offrire le istruzioni per poter effettuare le votazioni.

L’incontro di presentazione si è tenuto martedì 5 novembre in doppio turno: prima nell’aula magna del plesso Lanza e successivamente nell’aula magna del Balbo. Hanno partecipato in presenza le classi Prime di tutto gli indirizzi di studi; alle altre classi è stata data la possibilità di seguire online.
Seguite dalle insegnanti di scienze Giovanna Albano, Debora Battaglia e Maria Emilia Ricossa, le alunne si sono suddivise i compiti: chi ha presentato il regolamento del premio e le modalità di voto, chi la figura di Luisa Minazzi, chi in singoli candidati.

Questa esperienza, dunque, è stata dunque occasione per sensibilizzare gli alunni verso temi relativi all’ecologia e all’ambiente, e per una partecipazione attiva ad un evento di rilievo nazionale di cui la città di Casale è teatro e protagonista. Nella mattinata, infatti, gli alunni hanno potuto esprimere la loro preferenza per un candidato, effettuando la votazione online.

Ma è stata un’esperienza utile innanzitutto alle ragazze che hanno tenuto la presentazione. Hanno dovuto organizzare il lavoro di gruppo, vincere la timidezza di parlare di fronte al pubblico dei coetanei e hanno potuto interessarsi e appassionarsi della storia dei sei candidati: Fiorella Belpoggi, biologa specializzata nella ricerca di cure per tumori e patologie ambientali; Giovanni Chimienti, biologo, regista di documentari sui coralli e sui fondali marini; Igor D’India, videomaker protagonista di avventure in tutto il mondo, autore di “Abyss Cleanup”, docufilm sulle discariche marine nello Stretto di Messina; Cecilia di Lieto, voce di “Considera l’armadillo, noi e altri animali”, trasmissione di Radio Popolare che affronta temi della coabitazione sul pianeta; Giuseppe Giovì Monteleone, sindaco che si è battuto per la demolizione di ville abusive sulla costiera palermitana; e infine ACS/Gazaweb, associazione che sta piantando “Alberi della rete”, cioè hotspot di wi-fi libero per i campi profughi nella striscia di Gaza. 

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